Carta del Clan Rosa dei Venti 2019
Premessa:
Siamo il clan Rosa dei Venti, del gruppo Scout Rende 2.
La nostra comunità è sempre stata numerosa ed unita come una catena; catena che però ha perso parte dei suoi anelli.
Preso atto delle difficoltà che si sono presentate, ci stiamo rimboccando le maniche per rendere la nostra catena più forte di prima.
A noi piace paragonarci a una fenice che, nell’attimo di maggiore difficoltà, risorge dalle sue stesse ceneri più maestosa che mai.
Secondo noi la vera forza di un clan risiede nell’impegno che mettiamo nel meritare fiducia e nella qualità delle esperienze che condividiamo.
Noi vogliamo diventare il nucleo di partenza, fondamenta solide, per aggiungere sempre nuovi mattoni.
Baseremo la nostra rinascita sui valori fondamentali del clan: servizio, strada, fede e comunità
Servizio:
Nella nostra comunità di clan il servizio è considerato parte essenziale del cammino scout; attraverso esso noi riusciamo a vedere il volto di Gesù nel prossimo e, aiutando gli ultimi, diventiamo ultimi noi stessi.
Vogliamo che il servizio sia per noi motivo di unione e condivisione per rendere forte la nostra comunità. Tramite questo impariamo il valore dell’umiltà, la bellezza nell’aiutare chi ha bisogno e “la gioia di donare gioia agli altri”.
Tenendo conto di ciò, ci impegniamo a:
- prestare servizio associativo negli ultimi anni di clan;
- cercare periodicamente esperienze di servizio comunitario differenti ma significative (due volte l’anno);
- rispettare gli impegni di servizio individuale presi davanti alla comunità
Strada:
“Conoscere i propri limiti non significa perdere il coraggio di affrontarli”
Nella nostra comunità di clan vogliamo che la strada abbia un posto di rilievo, non solo come occasione per entrare in contatto con la natura, ma soprattutto per entrare in contatto con noi stessi.
In questo modo impariamo a conoscere i nostri limiti e a non fermarci davanti agli ostacoli.
Per noi la strada significa condividere la fatica e, attraverso questa, stringere solidi legami di amicizia; significa anche imparare a metterci nelle mani degli altri. Con ciò si intende porre fiducia nell’altro per creare un’unità che garantisca solidità al nostro clan.
Imparando durante il cammino le cose essenziali da portare nello zaino, vogliamo scoprire le cose essenziali da portare con noi nelle vita di tutti i giorni.
Detto questo, ci impegniamo a:
- fare strada con stile;
- fare 3 route all’anno;
- fare una route all’estero;
- fare due uscite all’anno (con o senza pernotto).
Fede:
La fede è un momento di ricerca interiore, utile per avere un punto di vista diverso sui problemi della vita e sulle possibili soluzioni.
Nella nostra comunità coesistono sentimenti di ricerca e di forza.
La ricerca sta nella cura del piccolo seme di senape che vuole diventare una grande pianta rigogliosa, la forza sta nella certezza di avere sempre un appiglio a cui affidarsi.
Nella vita scout la fede si esprime attraverso l’accoglienza del prossimo, il perdono di chi commette un torto e, soprattutto, la perseveranza nella gioia.
Attraverso l’esempio di Gesù, vogliamo perpetuare i sentimenti di forza e incoraggiare quelli di ricerca impegnandoci a:
- creare un terreno fertile di discussione e confronto approfondendo la nostra conoscenza dei testi saci;
- cercare testimonianze concrete di fede;
- creare occasioni di incontro (anche informale) col nostro assistente ecclesiastico;
- fare servizio a messa
Comunità:
La comunità è un insieme di individui che funziona come un sol uomo: come ogni organo è indispensabile al funzionamento del corpo, così ogni membro è indispensabile alla comunità.
Se l’uomo ha bisogno di nutrimento, la comunità deve nutrirsi di valori condivisi.
Nella nostra comunità i valori sono: la fratellanza, il rispetto, il senso di responsabilità verso gli alti, la complicità e il confronto.
La vita di comunità consiste in un costante dare e ricevere tra il singolo e il gruppo, di modo che ogni individuo si possa riconoscere nella comunità. È importante che tutti siano consapevoli del proprio ruolo; a tal proposito tutti dobbiamo mettere al servizio della comunità le nostre esperienze e i valori acquisiti.
Per questi motivi ci impegniamo a:
- creare un ambiente che metta tutti a proprio agio per far sì che ognuno possa sentirsi libero di esprimere la propria opinione senza paura e in totale sincerità;
- accettare le occasioni di critica costruttiva come modo per automigliorarsi;
- garantire la partecipazione attiva di tutti i membri della comunità;
- organizzare momenti di incontro al di fuori delle riunioni, per rendere ancora più saldo il nostro legame.
26 gennaio 2019, Seminario Arcivescovile Rende
Alessandro
Salvatore
Marco
Francesco
28 dicembre 2019, San Fili
Laura
Pietro
Giuseppe
21 gennaio 2021, Monte Cocuzzo
Fabrizio
Miriam
Morena
28 febbraio 2021, Tre Arie
Vincenzo
Alice
Carlotta
9 ottobre 2021, Casa del Gelso
Paolo
Angelo
11 dicembre 2021, San Carlo Borromeo
Elena
Mariano
29 dicembre 2021, San Carlo Borromeo
Giuseppe Felice
Sofia
Emanuela
Ultimo aggiornamento
25 Agosto 2023, 12:22